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09/11/2010 23:03:31 - Polpo con la pentola di coccio
 
Dopo il polpo arrosto e il polpo fritto voglio condividere con voi una ricetta con 2 varianti, ma sopratutto la pentola.

Credo che nella cucina del pescato svolgano un ruolo determinante il naso, l`occhio e l`esperienza del cuoco. Ma anche trucchi e segreti che s`uniscano a ingredienti semplici, possibilmente tradizionali. Non per "tirarmela", in cucina è buono che ci siano amore, passione e semplicità.

Veniamo a noi.
La pentola in coccio cuoce a una temperatura più bassa e uniforme della pentola in metallo. Questo cambia il modo in cui si raffinano i liquidi al suo interno e i sughi rimangono molto più densi e saporiti.
Risotti, spezzatini e zuppe acquistano una cremosità e un gusto che vanno sperimentati.

Il polpo con la pentola in coccio.

Non ho mai cucinato questa ricetta in una pentola in metallo. Per aver risultati minimo andrebbe fatta in una pentola alta e larga non più di 22cm con un`ottimo antiaderente. Non m`azzarderei a farla senza antiaderente sennò poi lavare la pentola incrostata sarebbe traumatico. Ah, MAI salare il polpo.

Con il coccio si va sul sicuro. Un ottimo risultato e facilità di pulizia. Mi dilungo a tesserne le lodi perchè stò parlando d`uno dei miei piatti preferiti. A prescindere da quale variante prepari.

Oltre la pentola di coccio dovrete avere uno spargifiamma che eviti il contatto tra la fiamma del fornello e la pentola. Ci son quelli a retina e quelli in ghisa, io uso i primi perchè più pratici che però col tempo e l`uso si bucano e vanno ricomprati. va usato il fornello medio, regolare a fiamma media tenendo conto che il coccio cucina bene a una "sua" temperatura... va "messo in assetto" e lasciato così.

Per prima cosa va tagliato il polpo. Il meglio si ottiene con polpi da un kilo e mezzo, uno basta per 3-4 persone. Da surgelato si taglia molto meglio con tutto. Da fresco è preferibile avere un coltello lama sottile molto affilato... o forbici molto affilate.

La pentola ci mette un pò ad entrare in temperatura. Acceso il fornello e messo dentro un bel fondo d`olio d`oliva metterci uno spicchio d`aglio tritato. Come inizia a friggere l`aglio metteteci il polpo.

E mò si pensa a come lo si vuol mangiare:

Semplice - In rosso - Con l`aceto

Semplice: dopo aver messo il polpo in pentola mettetegli sopra un`altro spicchio d`aglio e prezzemolo tritati. Coprite e dimenticatevene sinchè non si inizia a sentire un bruon profumo. Stappate e girate sinchè non v`aggrada lo spettacolo e il profumo.

In rosso: dopo aver messo il polpo in pentola tappate col coperchio circa 5 minuti, sino a che la pentola non è entrata in temperatura. Dovreste trovare il polpo che ribolle nella sua acqua. Date una mescolata e aggiungete un barattolo di pomodori pelati a cubetti e il prezzemolo tritato e mezza foglia di alloro. Tener stappato e a fuoco medio - basso. Visto che quando si riscalda troppo schizza usate questo per regolare il fornello, mescolare aiuta a tener bassa la temperatura.

Con l`aceto: dopo aver messo il polpo in pentola tappate col coperchio circa 5 minuti, sino a che la pentola non è entrata in temperatura. Date una mescolata al polpo che ribolle e aggiungeteci (in funzione della potenza) mezzo bicchiere di aceto di vino o vernaccia. (Evitate quelli dolci, di mele o balsamici) Rimettere il coperchio e far cuocere per altri 10-15 minuti mescolando ogni tanto. Stappare, aggiungere il prezzemolo e far finire di cuocere e di raffinare l`aceto. Come l`odore acre dell`aceto sfuma e s`inizia a sentir un buon profumo è pronto.

Inserita da Amil http://www.velisti-nonsolopercaso.it/forum_platinum/topic.asp?TOPIC_ID=991




 
 



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